Quando, nei nostri trasferimenti verso il Sud Italia, ci capitava di passare a Procida, cercavamo, se possibile, di programmare una sosta nella rada di Corricella, un piccolo e affascinante borgo di pescatori in cui sono state girate alcune scene del famoso film “Il postino” con Massimo Troisi.
L'avvicinamento al villaggio, con le sue case dai delicati colori pastello arrampicate sulla collina, rappresenta un momento di grande suggestione e questo irrinunciabile scalo è, secondo noi, uno dei più pittoreschi del Tirreno.
Prima di descrivere gli ancoraggi di Procida è però indispensabile parlare dell'Area Marina Protetta del Regno di Nettuno che include le isole di Procida, Vivara e Ischia e della normativa che la regola.
(Contatto telefonico dell'Ente Gestore tel. +39 081 12445300 oppure +39 338 407 7563, sempre che qualcuno risponda).
Tale AMP è stata istituita da alcuni anni, ma solo recentemente il controllo sulla navigazione e sull'ancoraggio sembra essersi fatto stringente.
In questo articolo mi limito a esaminare la normativa relativa all'ancoraggio.
Zonazione (Mappa)
Dalla mappa si deduce che sono in Zona B la rada ad E dell'Isolotto di Vivara e praticamente tutta la costa a SE di Procida, inclusa quella antistante Corricella.
Per maggiore precisione allego anche una seconda mappa, che forse è più chiara.
Tabella attività consentite
Dalla precedenta tabella si capisce che nella rada di Corricella (e in quella di Vivara), che come abbiamo prima detto sono in Zona B l'ancoraggio diurno è consentito esclusivamente ai residenti e solo dietro rilascio di autorizzazione. Quindi l'ancoraggio diurno ai non residenti non è consentito.
L'ancoraggio notturno, invece, è vietato sempre , in qualunque zona dell'AMP e indipendentemente dal fatto di essere residenti o meno.
Quindi, in sintesi, una imbarcazione in transito non può più ancorare di fronte a Corricella, nè di giorno, nè di notte.
Resta solo da vedere quanto, in piena stagione, questa stringente normativa, verrà fatta realmente rispettare.
Segnalo anche che in generale è vietato l'uso di moto d'acqua, è vietato lo sci nautico e non è consentito lo scarico a mare delle acque nere , di qualsiasi sostanza inquinante né la discarica di qualunque rifiuto solido o liquido.
Per maggiori informazioni e per il rilascio delle autorizzazioni, andare al sito e cliccare su Autorizzazioni.
Fino a pochi anni fa le le boe di segnalazione e delimitazione dell'AMP erano mancanti, l'acqua era piuttosto sporca e galleggiavano rifiuti, e questo indipendentemente dalla presenza o meno di imbarcazioni.
Motoscafi e gommoni sfrecciavano numerosi, ignorando del tutto le norme di sicurezza, di buon senso e di buona educazione.
Il mare, di conseguenza, finiva molto spesso per ribollire non tanto a causa di vento o brezze, quanto piuttosto per il passaggio continuo di imbarcazioni di ogni tipo.
Spesso si calmava solo di sera quando la maggior parte delle barche abbandonava la rada.
Soprattutto di sabato e domenica la situazione diventava veramente fastidiosa: la seguente fotografia è stata scattata un sabato di fine giugno del 2016: le onde che si possono notare erano provocate non dal vento (il giorno in cui l'ho scattata c'era un SE molto debole di massimo 5 nodi), bensì dal movimento incessante di numerosissime imbarcazioni.
L'impressione che se ne ricava è che allora l'area protetta venisse fatta rispettare ben poco.
Ora invece pare che alcune imbarcazioni siano state mandate via dalla capitaneria.
Passo a comunque a descrivere di seguito gli ancoraggi di Procida, tenendo conto che tutto quello che segue va comunque subordinato al rispetto della normativa (e che quindi le descrizioni degli ancoraggi hanno solo titolo teorico).
Le isole di Procida, Ischia e l'isolotto di Vivara fanno parte dell'arcipelago delle isole Flegree.
Avvicinamento, pericoli
Il Canale di Ischia separa Procida da Ischia : prestare attenzione alla Secca di Vivara posta a WNW dell'isolotto di Vivara e segnalata da una meda cardinale W.
Il Canale di Procida, invece, separa Procida dalla terraferma: nel centro del Canale di Procida e verso N vi sono diverse secche e scogli affioranti, la più centrale delle quali è la Secca del Torrione coperta da 4-6 m di acqua e segnalata da una meda cardinale S.
Nel navigare in tali zone consultare con cura le carte nautiche.
Provenendo da SW si incontra prima di tutto l'isolotto di Vivara, collegato a Procida da un ponte, che si distingue facilmente.
Immediatamente ad E di del ponte si individua l'ingresso del porticciolo turistico di Chiaiolella.
Procedendo verso E si individua facilmente il borgo di Corricella ed il castello che lo sovrasta è cospicuo.
Ancoraggi
Ancoraggio dell’Isolotto di Vivara
L'insenatura che separa Vivara da Procida costituirebbe un ridosso per venti del settore nord occidentale, anche se tende ad insinuarsi un po’ di risacca e il sito non è particolarmente suggestivo.
Sinceramente noi, in passato, preferivamo di gran lunga ancorare nella rada di Corricella, ben più piacevole come paesaggio.
La tenuta dell’ancora può essere compromessa dalla presenza di estese chiazze di alghe.
Rada di Corricella
Se si proviene da N, mantenersi a più di 200 m dal versante E e arrotondare bene Punta dei Monaci prima di entrare nella rada di Corricella.
Nella parte centrale dell'insenatura prestare attenzione ad un basso fondale di 3 m che sporge abbondantemente dalla riva.
Una diga di massi delimita un porticciolo totalmente dedicato a piccole imbarcazioni locali.
Dare ancora di fronte alla diga su 6-7 m di fondo di alghe e sabbia.
L'ancoraggio costituirebbe un buon ridosso dai venti di NW, N e un parziale ridosso da quelli di NE.
Con il tender era possibile entrare nel porticciolo per scendere a terra.
Sottolineo ancora una volta che questo ancoraggio è compreso nella zona B dell’area marina protetta Regno di Nettuno e che l'ancoraggio ai non residenti è vietato sia di giorno che di notte.
Ciò nonostante le barche alla ruota erano sempre numerosissime. (La nostra ultima sosta qui risale al 2016).
Ora la vigilanza pare molto più rigorosa.
La seguente fotografia mostra il porticciolo di Corricella e l'ancoraggio visti dall'alto.
Affacciati sul porticciolo ci sono diversi ristoranti.
Noi non rinunciavamo mai ad andare a cena al ristorante Gorgonia, cucina curata, buoni piatti a base di pesce fresco, da provare l'insalata di limoni.
Praticamente indispensabile prenotare in anticipo (tel. +39 081 8101060).
A terra ci sono pochissimi negozi per la spesa ( e poco forniti).
Però con una camminata di circa un quarto d'ora si arriva al paese di Procida dove si possono trovare negozi per una spesa completa, pescheria compresa.
Praticamente inesistenti i bidoni per la raccolta rifiuti, in quanto il comune di Procida effettua la raccolta porta a porta.
Quindi buttare la spazzatura a Procida è praticamente impossibile.
L'acqua del mare, generalmente, non è né limpida né pulita (come spesso accade nel Golfo di Napoli).
L'unico modo di fare un bagno accettabile era di andare in tender nella parte SW dell'insenatura di fronte alla spiaggia di Chiaia, addossati alla bella parete rocciosa che delimita l'insenatura.
Anche di fronte alla spiaggia di Chiaia, ossia nell'estremità più a SW della rada di Corricella, è (o meglio era) possibile ancorare.
In questo punto si sarebbe anche parzialmente ridossati da venti moderati di SW.
Dare fondo su 5-6 m, fondo di sabbia e alghe.
Questo ancoraggio probabilmente è molto meno disturbato dalle imbarcazioni che entrano ed escono dal porticciolo, ma è più scomodo per scendere a terra.
Porto di Chiaiolella
Il piccolo porto turistico di Chaiolella è protetto da due moli che chiudono quella che era un'ansa naturale.
Il paesino di Chiaiolella è molto grazioso e questo scalo è piacevole, ma molto frequentato, quindi in estate è praticamente indispensabile prenotare l'ormeggio.
Il pontile di ponente è gestito da Yachting Santa Margherita Tel. +39 081 8968074 oppure +39 3397580817
VHF Ch 9.
Il pontile di levante è gestito da Procida Yachting Club Tel. +39 081 8101481
VHF Ch 11.
Servizi
Assistenza all'ormeggio, corpi morti rimandati in banchina, colonnine di acqua e corrente elettrica, servizi igienici, docce, ritiro rifiuti.
Per ulteriori informazioni circa il pontile gestito da Yatching Santa Margherita vai al sito .
Per informazioni circa il pontile gestito da Procida Yachting Club vai al sito.
Distributore in banchina, ma attenzione al pescaggio, perché non c'è molto fondo. Noi avevamo fatto un parziale rifornimento di gasolio utilizzando le taniche.
Qualche ristorante affacciato sul porto.
Una lunga spiaggia alle spalle del porticciolo, molto frequentata, è raggiungibile a piedi in pochi minuti.
Vicinissima al porto è anche la fermate del bus che porta a Procida.
Marina di Procida
Il Marina di Procida è situato immediatamente ad E del porto commerciale di fronte al borgo di Procida.
In estate è opportuno prenotare l'ormeggio.
Tel. +39 0818969668 oppure +39 3358203636
VHF Ch 6.
Servizi
Assistenza all'ormeggio, corpi morti rimandati in banchina, colonnine di acqua e corrente elettrica, servizi igienici, docce, ritiro rifiuti.
Distributore in testa del molo di sottoflutto.
Per maggiori informazioni vai al sito.
Tel. +39 0818969668 oppure +39 335 8203636 VHF Ch 6
Il borgo di Procida è piacevole e vi si possono trovare sia negozi per una spesa completa (pescheria compresa), che bar e ristoranti.
Se ci si ferma qui è comunque consigliabile di fare una passeggiata fino a Corricella (che dista circa un quarto d'ora a piedi).