Nei nostri trasferimenti verso il Sud Italia ci è capitato spesso di fermarci a Gaeta: la città vecchia è piacevole da visitare e quella nuova offre la possibilità di fare una cambusa completa e stuzzicante, ma quello che più importa è che Gaeta offre un buon riparo sicuro nel caso in cui le previsioni meteo sconsiglino di fare rotta sulle Isole Pontine.
Infatti, se è vero che con previsioni di maestrale anche la sosta a Ponza può essere comoda e sicura, con previsioni di forte instabilità noi generalmente preferiamo fare scalo a Gaeta, dove è possibile sostare sia in porto che alla ruota.
Situato a 74 miglia a SW del Porto Turistico di Roma,il Golfo di Gaeta si apre a N della caratteristica e ben riconoscibile Penisola di Gaeta su cui spicca il Monte Orlando, alto 168 metri.
Avvicinamento, pericoli
In avvicinamento alla rada, che è comunque diretto, tener conto che, soprattutto in caso di brezze di NW, all’ingresso della rada il vento tende decisamente a rinforzare, per la conformazione orografica della costa.
Porto di Santa Maria
Tel +39 0771 460100
VHF Ch 16-11
Orario accesso 7-19
Il piccolo porticciolo di Santa Maria, situato di fronte alla città vecchia, subito ad W di Punta dello Stendardo, è più che altro occupato da imbarcazioni locali e non è facile trovarvi posto (vedi foto apertura dell’articolo).
Ancoraggio
La cosa migliore, secondo noi, è quella di dirigersi verso il molo di Porto S.Antonio, prestando attenzione al fatto che si tratta di zona militare e mantenendosi ben distanti da una grata che delimita la zona dove alcune volte sosta una nave militare americana.
La zona militare è pattugliata da una motovedetta che si avvicina immediatamente a sirena spiegata nel caso ci si avvicini troppo, anche nel caso in cui la nave non ci sia.
Ho indicato tale zona nella seguente immagine dal satellite.
Dare ancora dove indicato sulla precedente immagine del satellite, subito a N dei pontili della Base Nautica Flavio Gioia, su 8-11 metri di acqua, fondo di fango buon tenitore, evitando di ostruire l'ingresso della Base Nautica, ma cercando di mantenersi il più riparati possibile dal molo che chiude ad E la Zona Militare.
Tale molo offre protezione nel caso di scirocco.
Le seguente foto ritrae la grata che circonda la zona militare, vista dall'ancoraggio.
Sullo sfondo si distingue la città vecchia.
Ed ecco, più in dettaglio, la grata, dietro la quale spicca il molo S.Antonio, che è quello riservato alla nave americana.
Nella seguente foto, scattata dall'ancoraggio immediatamente prima di un temporale, sono visibili i pontili esterni della Base Nautica Flavio Gioia.
Ed ecco la quiete dopo la tempesta...
Alcuni portolani segnalano fondo sporco: noi abbiamo ancorato qui molte volte senza alcun problema, tranne l'ultima volta che abbiamo sostato qui.
Al momento di salpare abbiamo infatti dovuto liberare la catena da un fitto groviglio di rete ed ami da pesca.
L’ancoraggio è ben ridossato da venti di SW, W, NW e offre anche un riparo accettabile da scirocco, soprattutto quando è presente la nave.
Aperto a grecale.
La seguente fotografia è stata scattata proprio durante una livida giornata di scirocco: come ben si vede l’ancoraggio in tali condizioni è un pò disturbato, ma sostenibile, a patto di averne verificato con cura la tenuta.
In presenza di vento di SE è anzi più comodo essere in rada all’ancora piuttosto che ormeggiati ai pontili esterni della Base Nautica perché ai pontili si risente di una fastidiosa risacca.
In caso di maestrale viene la tentazione di ancorare il più possibile vicino alla riva che chiude ad W l'insenatura, perchè in tale posizione il vento è molto debole, ma la tenuta vicino a riva non è per nulla buona, quindi è assolutamente preferibile mantenersi più al largo, su 8-11 metri di fondale.
Per scendere a terra si può lasciare il tender in testa ai pontili esterni della Base Nautica Flavio Gioia, dove indicato con due frecce gialle sulla precedente immagine dal satellite.
Conviene comunque chiedere il permesso agli addetti del marina.
L’ancoraggio è situato in una zona portuale quindi l’acqua è torbida e non consente di fare il bagno.
Base Nautica Flavio Gioia
Tel.+39 0771 464580 oppure +39 0771 311013 oppure +39 0771 462635
Assistenza all’ormeggio +39 320 7525920
VHF Ch 9
Si tratta di un marina perfettamente attrezzato.
Il ridosso ai pontili interni è buono per venti da tutte le direzioni.
La sosta ai pontili esterni, come ho già detto in precedenza, può essere scomoda con venti di SE e da evitare in caso di levante e grecale.
La seguente fotografia ritrae i pontili interni del marina.
Servizi
Colonnine per acqua e corrente elettrica.
Assistenza all’ormeggio.
Servizi igienici.
Docce.
Lavanderia.
Sommozzatore.
Cambusa a bordo.
Smaltimento oli esausti e batterie.
Smaltimento acque nere.
Raccolta differenziata rifiuti.
Per ulteriori informazioni andare al sito
Rifornimenti
Un distributore in banchina, appena all’ingresso del marina, in posizione comoda.
Servizi a terra
La posizione del marina, come quella dell’ancoraggio precedentemente descritto, è molto comoda per fare cambusa e per una visita alla città vecchia.
In Corso Indipendenza (una stradina che corre parallelamente al lungomare, a N della Base Nautica) sono concentrati un gran numero di negozi dove fare una spesa completa e con prodotti di ottima qualità, a prezzi ragionevoli.
In particolare consiglio il caseificio Lo spicchio che vende una mozzarella freschissima, il pane di Roccamonfina nero e bianco e prodotti della gastronomia tipica campana e gaetana.
Alcune panetterie propongono una specialità locale, le tielle, ossia torte salate con un ripieno di polpo oppure di scarola.
Se amanti dei frutti di mare, consiglio la pescheria Frutti di Mare (che si trova nelle immediate vicinanze dell'uscita pedonale della Base Nautica Flavio Gioia), che vende degli ottimi molluschi locali allevati in un allevamento situato tra Formia e Gaeta.
Molti chioschi vendono ottima frutta e verdura.
Alcuni supermercati.
Dopo le 17, all’arrivo delle barche da pesca, si possono trovare, lungo la passeggiata a mare, in prossimità di Porto Salvo, molte bancarelle che vendono pesce fresco.
Alle spalle dell’ingresso della Base Nautica, la gelateria Triestina propone ottimi gelati e un buonissimo semifreddo, lo spumone.
Abbiamo anche “collaudato” i buoni dolci della pasticceria Diamante, situata sul lungomare nei pressi dell’ingresso pedonale della Base Nautica.
Ottimi dolci sono quelli delle pasticcerie Stenta (specialità gaetane) Piazza della Libertà e Carmine (specialità napoletane) Lungomare Caboto 190.
Dove mangiare
Il maggior numero di locali e ristoranti è concentrato nella città vecchia, facilmente raggiungibile a piedi in un quarto d’ora circa.
Lì si troverà un’ampia scelta di ristoranti, trattorie e pizzerie.
Ricordo in particolare delle buone cene con cucina semplice ma gustosa e prezzi onesti alla trattoria Da Emilio , Via Annunziata 72, tel.+39 0771 463149.
Ho anche un buon ricordo dei seguenti ristoranti (sono adiacenti, accanto al Molo Santa Maria, vicino alla Guardia di Finanza, e rispondono allo stesso numero di telefono):
A casa mia , Via Bausan 6 tel. +39 0771 465559 oppure +39 391 31 12 416
Lupo di mare , Via Bausan 8 tel.+39 0771 465559
Ricordo anche una buona cena al ristorante/enoteca La mosca bianca , Lungomare Caboto 414 tel.+39 0771 466 221
Ottimo fritto di pesce al ristorante La Salute, Piazzale Caboto 1 tel.+39 0771 901 997
La miglior pizza di Gaeta si può trovare alla pizzeria Cà ... Legna , Via Calegna 14 tel.+39 329 222 76 44 oppure +39 320 833 92 98 (solo da asporto, consegna a domicilio).
Altri ancoraggi
Sulla prima immagine dal satellite dell’articolo ho indicato , con il simbolo dell’ancora, altri due ancoraggi adatti a tempo buono o ad una sosta temporanea per un bagno.
Ancoraggio di Spiaggia di Serapo
Ancorare preferibilmente verso la parte NW della insenatura compresa tra Punta del Diavolo e Punta della Trinità, appena a NE dello scoglio La Nave, su fondo di sabbia di 5-6 metri, evitando di avvicinarsi troppo a riva.
L’acqua è generalmente trasparente e invoglia al bagno.
L’ancoraggio, che si presta ad una sosta temporanea, è molto aperto e ampiamente esposto a venti da SW, S, SE, come lo dimostra la seguente fotografia scattata in un giorno di scirocco teso.
Ancoraggio di fronte alla città vecchia
Un ancoraggio piuttosto suggestivo si trova a NW del piccolo porto di Santa Maria precedentemente descritto.
Ancorare su 10-12 metri di fondo,dove approssimativamente indicato dal simbolo dell’ancora sulla prima immagine dal satellite dell’articolo.
Per la notte è forse meglio trasferirsi in porto presso la Base Nautica, oppure all’ancora a N della Base Nautica, come descritto ampiamente in precedenza.
Cosa vedere a terra
Prima di tutto è consigliabile una visita alla Gaeta medioevale (città vecchia) ed in particolare al Tempio di San Francesco (molto rimaneggiato), al Castello Angioino-Aragonese ....
... e soprattutto al Santuario della Santissima Annunziata, che contiene al suo interno la notevole Cappella d’Oro, una cappella rinascimentale con volta a botte completamente ricoperta da cassettoni lignei intagliati e dorati.
Interessante anche la torre campanaria della Cattedrale, con evidenti elementi islamici.
Molto graziosa anche la piccola chiesa di San Giovanni a Mare.
Merita anche una visita il Parco Regionale Urbano di Monte Orlando, raggiungibile a piedi o in bus dal centro di Gaeta.
Una strada panoramica si inerpica sul Monte Orlando e offre begli scorci sulla Spiaggia di Serapo e sulla falesia a picco sul mare.
Su Monte Orlando si trova anche il Santuario della Montagna Spaccata, una cappella incastonata in una spaccatura della falesia, di grande suggestione.
Per maggiori dettagli su cosa vedere a terra consulta il sito Girolando
