La piccola isola di Yiali, è di origine vulcanica e fa parte dell'arcipelago del Dodecanneso.
E' situata a circa 7 miglia a SE della rada di Kamares (Kefaklos) dell'isola di Kos , sulla rotta che va da Kefalos al porticciolo di Palon dell'isola di Nisiros.
Nella precedente foto si può distinguere la cava di pomice e il lungo scivolo di carico.
La costa SE di Yiali offre un ancoraggio abbastanza ridossato dal meltemi, Ormos Yiali.
Avvicinamento pericoli
Provenendo da NE, dopo aver doppiato Ak Kamara, aggirare abbondantemente l'isolotto di Ag.Antonios per evitare la secca rocciosa che si estende a SSW dell'isolotto, a circa 350 m.
Se invece si proviene da E prestare grande attenzione alla secca rocciosa che sporge abbondantemente da Ak Kaloutoi (estremità SW di Yiali), difficilmente individuabile, soprattutto in caso di meltemi
In entrambi i casi ci si dovrà dirigere a Ormos Yiali.
Ormos Yiali
L'imponente cava di pomice scavata nel fianco della collina a SW dell'insenatura è ben visibile e rende l'isola ben riconoscibile già da lontano.
Il punto migliore per ancorare è a NE del lungo scivolo di carico che si protende da riva.
Dare ancora su 6-8 m, di fronte a un gruppo di piccole case dall'aspetto trasandato e decadente, costruite sulla sella dell'isola, a poca distanza da riva.
Il fondo è costituito da sabbia chiara, è buon tenitore e le profondità consentono un ancoraggio comodo e sicuro.
Prestare attenzione ad alcune grandi boe di ormeggio, in vicinanza della cava.
Il luogo è deserto e generalmente anche le barche in rada non sono molte.
Quando abbiamo sostato noi, l'acqua era chiara, limpida e trasparente e ha consentito un bel bagno.
Comunque con il tender, se il vento lo consente, si può facilmente superare lo scivolo e costeggiare la costa in direzione SW fino a raggiungere una piccola spiaggetta, poco prima di Ak Kaloutoi.
Qui il paesaggio è veramente bellissimo e selvaggio e i colori del mare sono caraibici.
Bastano pochi passi sulla spiaggia per giungere alla parte opposta dell'isola di Yiali e ammirare anche un suggestivo scorcio sull'isola di Kos. Impossibile non immergersi in queste acque cristalline.
La spiaggetta è completamente costituita da pietre pomice, più o meno grandi e una camminata a terra sostituisce una seduta dall'estetista… in quanto ripulisce completamente i piedi dalla pelle secca.
Di fronte al questa spiaggetta sarebbe anche possibile ancorare: infatti ho visto due catamarani che hanno passato la notte qui, in condizioni di calma di vento.
Tuttavia bisogna tener conto del fatto che l'ancoraggio in questa posizione è certamente meno ridossato, anche se infinitamente più suggestivo di quello sotto la cava.
Quindi per passare la notte è opportuno privilegiare Ormos Yiali (la seguente fotografia riprende la riva NE di Ormos Yiali).
A terra nessun servizio.