Nisis Elafonisos è situata a poche miglia a W di Capo Maleas, sulla costa SW del “dito” più orientale del Peloponneso.
Offre alcuni ancoraggi ben ridossati da NW, un mare con delle tinte splendide che vanno dall’azzurro chiarissimo al viola, delle spiagge di sabbia bianchissima.
Si tratta di una sosta classica per chi ha deciso di circumnavigare il Peloponneso, oltre che di un indispensabile rifugio in attesa di doppiare Ak Maleas in sicurezza.
Infatti la zona intorno a Capo Maleas è spesso caratterizzata da venti di forte intensità e mare agitato e possono passare diversi giorni prima che le condizioni meteo consentano di passare (si consiglia di consultare con attenzione i bollettini meteo).
Il canale tra Nisis Kithera (poco interessante dal punto di vista nautico) e Nisis Elafonisos è percorso da un moltissime grandi navi, per lo più cargo, dirette e provenienti da Atene e alle quali occorre prestare attenzione, in avvicinamento, soprattutto provenendo dalle Cicladi.
Lo stretto passaggio tra Nisis Elafonisos e la costa del Peloponneso è caratterizzato da una vasta area di bassi fondali (massimo 2 metri) ed è assolutamente sconsigliabile se non a piccole imbarcazioni con pescaggio molto limitato e anche in tal caso esclusivamente con un membro dell’equipaggio a prua e previa accurata consultazione delle carte nautiche.
Esaminiamo in dettaglio i migliori ancoraggi che offre l’isola.
Nello scegliere la rada per passare la notte, tener conto che, in caso di venti occidentali, il vento tende a girare e a disporsi da S.
Ormos Sarakiniko
E’ una bella e ampia baia situata sulla costa S dell’isola, ben ridossata dal vento di NE-E.
Il fondo è di sabbia chiara, buon tenitore.
Un ristorante-bar sulla spiaggia.
La notte, quando cessa il vento, tende a insinuarsi una fastidiosa risacca.
Ormos Frango
Un promontorio separato dalla terra da un sottile istmo di sabbia separa questa insenatura dalla precedente.
Questa rada, rispetto ad Ormos Sarakiniko, è meno ampia ma più protetta dalla risacca.
La zona dove le profondità sono adatte per ancorare non è molto ampia e non ci stanno molte imbarcazioni, comunque il fondale è di sabbia chiara, buon tenitore.
La foto seguente è stata scattata a Ormos Frango ma vi si identificano entrambi gli ancoraggi, da parti opposte rispetto all’itsmo.
A terra una spiaggia parzialmente attrezzata, piuttosto frequentata dai bagnanti, un bar e bidoni per la raccolta dei rifiuti.
Il paesaggio è talmente piacevole che vale la pena arrampicarsi un po' sopra il promontorio per scattare qualche bella fotografia e godersi il belvedere dalle dune di sabbia, dalla quale spuntano i meravigliosi gigli di mare (specie protetta, vietato raccoglierli!).
Ormos Levki
E’ una insenatura situata a N di Ak Frangos, lungo la costa E dell’isola ed è esposta al vento prevalente di NE-E.
Riparata da brezze di NW.
Il fondo è costituito da una alternanza tra sabbia e roccia, il punto migliore per ancorare è la parte S della rada.
Il paesaggio è piacevole, ma non è neanche da paragonare alla bellezza degli ancoraggi precedenti rispetto ai quali è molto meno conosciuto e frequentato.
L'isola offre anche alcuni ancoraggi da buon tempo, da utilizzare per lo più come sosta per il bagno, situati lungo la costa W, in prossimità delle isolette N. Elli e N. Pori (per la loro localizzazione vedere la precedente foto dal satellite).
Ormeggio in “porto”
Un piccolo porticciolo (che per la verità non abbiamo nemmeno preso in considerazione), caratterizzato da fondale limitato cattivo tenitore, è situato immediatamente ad E del passaggio tra Elafonisos e la costa, di fronte al piccolo borgo di Elafonisos.
Ci è capitato più volte di passare a Nisis Elafonisos e ricordiamo sempre con gran piacere questa bella sosta, che a nostro avviso è una delle più gradevoli del Peloponneso.