Sporadi: Isola di Fournoi

Isola di Furnoi Isola di Furnoi Maurizia Novelli

L’isola di Fournoi è situata in posizione centrale del canale che separa le isole di Ikaria e Samos.

In caso di meltemi è investita dalle violente raffiche provocate dall’accelerazione del vento che si infila nel suddetto canale.

fournoi 2 arcipelago earthJPG

L’isola ha coste estremamente frastagliate, che, ad un primo esame, sembrano fornire ridossi estremamente sicuri dal meltemi.

In realtà le profondità sono ovunque notevoli, se non a breve distanza da riva.

Da quanto detto si comprende facilmente che gli ancoraggi che offre sono da utilizzarsi con cautela, soprattutto in caso di vento forte.

Di contro l’isola è poco battuta dal turismo nautico e offre degli angoli di grande tranquillità, anche in piena stagione.

fournoi 3 generale earth

Il piccolissimo porticciolo di Fournoi è utilizzabile con qualche cautela.

In avvicinamento tenere presente che violente raffiche si infilano nello strettissimo canale tra Fournoi e Firmaina.

Il porto è parzialmente esposto al vento prevalente .

Il fondo è costituito da roccia ricoperta da un sottile strato di fango ed è cattivo tenitore.

Il porticciolo ha a disposizione due o tre posti a cui accostare all'inglese, alla banchina di cemento a sinistra rispetto al molo dei traghetti.

I marinai della Coast Guard consentono di accostare al molo e avvisano che all'una di notte arriva il traghetto che provoca un forte sciabordio.

Indispensabile proteggere molto bene le fiancate utilizzando, oltre i parabordi anche un'opportuna asse di legno, come ulteriore protezione.

In alternativa, per sostare a Fournoi,  ancorare in alcune rade poste sulla costa W e S dell’isola.

Ancoraggio a S di Fournoi

Comincio con il descrivere l’ancoraggio che abbiamo utilizzato noi, provenendo a Fournoi da S.

Si tratta della rada posta alla estremità S dell’isola, posta immediatamente ad W di Ak Agridhio.

fournoi 4 rada S earth

Dare ancora piuttosto vicino a terra, su sabbia, su circa 7 metri di fondo.

C’è posto per pochissime barche in quanto i fondali decrescono verso il largo in modo estremamente rapido.

Inoltre, quando abbiamo sostato noi, un gavitello su corpo morto permanente limitava ulteriormente la zona utilizzabile per ancorare.

Noi siamo rimasti alla ruota approfittando di una giornata totalmente sventata, ma in caso di meltemi la cosa migliore da fare sarebbe quella di ancorare  immediatamente ad E della piccola spiaggetta , portando delle lunghe cime a terra e fissandole agli scogli.

Una volta ben ancorati, la rada è piacevole e estremamente isolata, poco utilizzata da imbarcazioni. Noi vi abbiamo passato la giornata (e nottata) di ferragosto in totale silenzio e tranquillità (vedere anche la foto di apertura dell’articolo).

A terra nessun servizio.

Pochissimi bagnanti sulla spiaggetta che orla la rada.

fournoi 5 rada S

Ormos Kambì

Immediatamente a S della rada del porto, si apre la rada di Ormos Kambì, ben ridossata dal meltemi.

fournoi 6 kamb marmaro earth

Possibile accostare di poppa o di prua in testa al pontiletto a T (dove si segnalano 3-5 metri di fondo).

La zona ad E del pontiletto è ostruita da ormeggi permanenti di barche da pesca locali.

In alternativa ci si può ormeggiare ad un gavitello posto a NW della rada e portare le cime a terra, che si possono fissare a dei paletti predisposti sulla riva.

Una buona trattoria a terra (Armosia).

fournoi 7 kambi

Ormos Marmaro

E’ la rada immediatamente a SE di Ormos Kambì.

Ancorare nella parte N della rada portando delle lunghe cime a terra.

Dare molta catena.

Le profondità aumentano rapidamente verso il largo.

Noi dal Dodecanneso siamo risaliti a Fournoi per potere, da lì, iniziare il viaggio di ritorno in Italia e per navigare con la rotta più opportuna per attraversare l’Egeo, ossia da NE a SW, in modo da sostenere con più comodità e sicurezza l’eventuale meltemi.

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