Questa rada è posizionata a circa 3 miglia a S di Galaxidi, e ne costituisce un'utile alternativa.
Si tratta di una rada che incide la costa in modo piuttosto profondo ed è ben ridossata dai venti di W, SW, NW.
E' delimitata, nella parte S dal capo Ak Trakhilou.
Avvicinamento
Se si proviene da SW, prestare attenzione alla secca Ifalos Trakhilou, posizionata a circa 0.4 miglia ad E del capo Ak Trakhilou, con profondità minima di 3 m, visibile con mare tranquillo e non increspato.
Ancoraggio
Al fondo della rada, davanti ad una piccola spiaggia, è visibile un hotel, mentre nella parte posta più a NW c'è un campeggio e spicca anche una costruzione industriale, probabilmente collegata all'allevamento ittico che è ben visibile entrando nella rada stessa.
Le profondità, all'ingresso, sono notevoli, e poi decrescono avvicinandosi alla spiaggia.
Noi abbiamo dato ancora su circa 10-12 m di fondo (fango e alghe, buon tenitore, ma accertarsi con cura della tenuta dell'ancora).
Non abbiamo potuto avvicinarci ulteriormente a riva, dove il fondale sarebbe stato più adeguato, a causa della presenza di una barca da lavoro (probabilmente collegata alle attività di itticoltura), posizionata proprio al centro della rada su corpo morto permanente.
Indubbiamente la presenza di un' ormeggio permanente, in posizione così centrale, ha ridotto la possibilità di ancoraggio alla ruota, anche perché l'insenatura è piuttosto stretta e non c'è spazio per molte imbarcazioni.
L'ultima volta che ci siamo fermati a Ormos Anemokambi era l'inizio di giugno e sia hotel che campeggio erano assolutamente chiusi e deserti e la rada dava l'impressione di essere isolata e selvaggia, fatta esclusione per il capannone industriale (non bello, un po' desolato) dal quale provenivano un po' di voci.
A terra nessun servizio.
L'acqua (come quasi ovunque nei golfi di Corinto e Patrasso, peraltro), non è particolarmente limpida, in questo caso probabilmente intorbidita dalla presenza degli allevamenti ittici.
Comunque anche una volta precedente eravamo passati da Amenokambi e avevamo percepito lo stesso senso di solitudine un po' desolata, pur essendo nel periodo di ferragosto.
Tant'è vero che in quell'occasione avevamo preferito proseguire per Galaxidi, che si era rivelato uno scalo comodo e piacevole.