I golfi di Stella e di Lacona sono due belle rade ampie e profonde che si incuneano nella costa sud dell'Isola d'Elba e che costituiscono dei buoni e piacevoli ridossi con venti del settore N e NW (il golfo di Lacona è ben riparato anche da NE).
E’ difficile che passiamo dall'Isola d'Elba senza fare una sosta al Golfo Stella.
I due golfi sono situati rispettivamente a E e a W del lungo promontorio che termina con il Capo della Stella.
Golfo Stella
In particolare noi amiamo ancorare al Golfo Stella, perché generalmente più tranquillo di quello di Lacona.
Avvicinamento, pericoli
Giungendo al Golfo Stella da E all'ingresso del golfo si incontrano due gruppi di scogli, gli scogli Gemini (più grandi e più vicini a terra) e gli scogli Corbelli, più piccoli e più spostati verso il centro del golfo.
Si può tranquillamente passare tra i Gemini e i Corbelli, prestando però attenzione ad uno scoglio appena affiorante e poco visibile che sporge di circa 120 m a SSW dei Gemini e che va aggirato ad W.
La seguente fotografia evidenzia la posizione dello scoglio suddetto.
Il passaggio tra i Gemini e la costa è pericoloso e va evitato.
Invece, giungendo al Golfo Stella da W, si nota uno scoglio che sporge dal Capo Stella, si tratta dello Scoglio Corbella, da aggirare al largo in quanto il passaggio tra lo scoglio e il capo è pericoloso.
La seguente foto ritrae Capo della Stella e lo Scoglio Corbella, visti da E.
Ancoraggio
L’ancoraggio di Golfo Stella, generalmente abbastanza tranquillo, è ben ridossato da flussi di W, N e NW, ma ampiamente aperto a S e SE.
Il NE tende a girare a ESE e rende l’ancoraggio molto scomodo.
Del tutto inutile, in tal caso, tentare di ridossarsi nella rada del Lido di Capoliveri (parte più a NE del Golfo Stella): infatti la parte della rada che potrebbe fornire un sufficiente riparo, su un fondo di sabbia chiara, è totalmente ostruita da ormeggi permanenti destinati a piccolissime imbarcazioni (gommoni) e si può ancorare solo più al largo, su un fondo di alga e roccia che non garantisce un ancoraggio sufficientemente sicuro.
Quindi con previsioni di NE teso la cosa migliore è dirigersi a W del Capo della Stella, nel Golfo di Lacona, dove la protezione da NE è buona.
Ancorare al di fuori dalla zona riservata alla balneazione, segnalata da galleggianti, su 5-8 metri di profondità, mantenendosi nella parte più a ovest della rada, dove il fondo è sabbioso, ottimo tenitore.
La parte più a est della rada ha un fondo più irregolare, algoso con presenza di rocce, e non si presta ad un buon ancoraggio, come si vede molto bene anche dalla precedente foto dal satellite.
Nella parte più a NW della rada c'è il piccolo porto rifugio di Margidore (vedi foto seguente) riparato da una breve massicciata, dove sono state posizionate delle boe adatte per piccole imbarcazioni, non superiori agli 8-9 metri.
All’interno del porticciolo è presente un piccolo pontile utilizzato dal diving e da barche turistiche locali per l’imbarco e lo sbarco e va lasciato libero.
Il mare, soprattutto con venti da terra, è pulito e trasparente e si presta a bagni piacevoli.
La spiaggia è per lo più libera, tranne che per la parte più a est, che è attrezzata a sdraio e ombrelloni.
Una bella pineta orla le rive dalla rada.
Consigli
Con il tender, in condizioni di tempo buono, si raggiungono facilmente delle spiaggette suggestive situate sul promontorio di Capo Stella da un lato, e dall'altro si possono visitare diverse calette dall'acqua cristallina (foto seguenti), fino a giungere alla spiaggia di Capoliveri.
Sempre con il tender si può scendere comodamente a terra, nel porticciolo di Margidore.
Il tender si può tranquillamente tirare in secca sulla spiaggetta del porticciolo, il che risulta anche particolarmente utile per sbarcare senza problemi con l'eventuale quattrozampe!
Immediatamente alle spalle del porticciolo sono posizionati diversi bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Una strada sterrata, immersa in pinete verdeggianti, costeggia tutto il Capo della Stella e si apre a scorci mozzafiato sui golfi di Stella e di Lacona (foto di apertura).
Provviste e servizi
Con una breve camminata si può raggiungere Lacona, dove si trovano alcuni negozi, una farmacia, una panetteria ben fornita, una macelleria-gastronomia che cucina anche polli allo spiedo, un negozio di alimentari, uno di frutta e verdura, un piccolo bazar che vende anche giornali e tabacchi, un bar con una terrazza che si affaccia sul suggestivo Golfo di Lacona.
Un bus collega Lacona con Portoferraio, quindi si possono anche sbarcare/imbarcare membri dell'equipaggio senza spostare la barca a Portoferraio.
Dove mangiare
Il piccolo bar-ristorante Sciabattica, affacciato sulla riva NW della rada, proprio alle spalle del porticciolo di Margidore, consente dei semplici spuntini senza perdere di vista la barca (tel.+39 0565 964361).
Inoltre, in corrispondenza della spiaggia attrezzata, sotto una tettoia, c'è un piccolo ristorante senza pretese (quello del residence) che consente (solo a pranzo) di mangiare piatti piuttosto semplici, ma con vista piacevole sulla rada.
Il vantaggio è che si può chiedere il permesso di fare una doccia e magari prelevare una tanica d'acqua.
A pochi passi dal porticciolo, lungo la strada che porta a Lacona c'è una pizzeria.
Nella seguente fotografia, scattata al Golfo Stella (lato W), si vede in lontananza il porticciolo di Margidore.
Golfo di Lacona
Anche il Golfo di Lacona, riparato da venti di N, NW, NE, si presta ad un buon ancoraggio e a bei bagni.
Avvicinamento, pericoli
Giungendo da E, aggirare lo scoglio Corbella in corrispondenza di Capo Stella, in quanto il passaggio tra lo scoglio e il capo è impraticabile (come abbiamo già visto prima).
Giungendo da W prestare attenzione alla Secca di Fonza, che fuoriesce a S di Capo Fonza di 250m, ed è coperta da 3,5 m di acqua.
Ancoraggio
Le possibilità di ancoraggio sono due, come indicato nella precedente fotografia.
Si può dare fondo quasi ovunque davanti alla grande spiaggia, sul lato E della rada su 6,5-8 m di sabbia, mantenendosi all’esterno della zona riservata alla balneazione.
Con il grecale la parte più ridossata è quella a NE (attenzione a non avvicinarsi a dei bassi fondali rocciosi che sporgono dalla punta che chiude a E la spiaggia).
La spiaggia è sabbiosa e l'acqua è molto limpida, quindi la presenza di molti turisti a terra rende questo ancoraggio, comunque molto buono, un po' meno tranquillo di quello di Golfo Stella (la parte E della rada è disturbata soprattutto dagli sport acquatici).
In alternativa dare ancora davanti alla spiaggetta, lato W della rada, su 6 m di sabbia chiara: questa zona è molto più tranquilla ma è più difficile scendere a terra.
Noi abbiamo passato qui diversi giorni (durante un trasferimento da S dell’Italia alla Liguria) con previsioni piuttosto pesanti di vento di N e NE molto forte e rafficato, accompagnato da temporali di “rottura” dell’estate, che abbiamo sostenuto senza particolari problemi, senza nemmeno calare la seconda ancora.
La seguente foto ritrae il momento di attesa dell’arrivo del temporale…..
Provviste e servizi a terra
Con il tender si raggiunge facilmente Lacona, dove si trovano alcuni negozi, una farmacia, una panetteria ben fornita, una macelleria-gastronomia che cucina anche polli allo spiedo, un negozio di alimentari, uno di frutta e verdura, un piccolo bazar che vende anche i giornali, un bar con una terrazza che si affaccia sul golfo.
Un bus collega Lacona con Portoferraio, quindi si possono anche sbarcare/imbarcare membri dell'equipaggio senza spostare la barca a Portoferraio.
Consigli
Con il tender, in condizioni di tempo buono, si raggiungono facilmente spiaggette e piccole anse molto piacevoli dove fare dei bei bagni in acqua cristallina e trasparente, poste sulla riva E della baia.
Marina di Campo
Un altro ridosso della costa sud, adatto per i venti dei settori settentrionali, è costituito dal Golfo di Campo.
Di fronte al pontile del porticciolo di Marina di Campo, sono posizionate delle boe di ormeggio per piccole imbarcazioni.
Per informazioni e prenotazioni, contattare il comune di Campo nell'Elba oppure la Guardia Costiera.
Comune di Campo nell'Elba: telefono +39 0565 979311
Guardia Costiera (delegazione di spiaggia) : telefono +39 0565 977980
Ancoraggio
Dare ancora a N del porto, su 3-7 m di fondo sabbioso, dove indicato nella seguente foto.
Con venti di N, NW e NE, il golfo di Campo costituisce un ridosso discreto.
Aperto a S e SE.
Volendo scendere a terra, il tender lo si può lasciare su di una spiaggetta accanto alla Scuola di Vela, nella zona a SW del porto.
Se si esce la sera ricordare di portarsi dietro una pila, per aiutarsi a muoversi in mezzo alle numerosissime piccole imbarcazioni su ormeggi permanenti.
Ormeggio al porticciolo
Il porticciolo di Marina di Campo è dotato di due moli, quello esterno è lungo 100 m e quello interno 65 m.
Pericoli: attenzione alla scogliera sommersa in prossimità del molo foraneo, per evitare la quale è necessario tenersi ad almeno 40 m di distanza, in avvicinamento.
La zona di fronte allo scalo d'alaggio ha fondali ridotti (0,6 m e anche meno).
Ormeggiare all'interno del molo foraneo.
I primi 25 metri a partire dalla testata del molo foraneo sono riservati al transito per imbarcazioni fino a 20 m, e per al massimo tre giorni, sono gratuiti, non si possono prenotare ed è necessario dare ancora (o accostare all’inglese).
Il fondo marino è sabbioso, con presenza di rocce sparse, non ovunque buon tenitore.
Il molo foraneo è stipato di imbarcazioni locali.
Inoltre in caso di venti del I e IV quadrante l’ormeggio al molo è molto disturbato.
Decisamente meglio stare alla ruota in rada.
Rifornimenti
Esiste un distributore di carburante in banchina, ma il fondale è basso.
Quando siamo passati, a giugno, il distributore non faceva servizio.
Una fontanella dell'acqua (rifornirsi con taniche).
Provviste
Buone possibilità di spesa, ci sono anche una pescheria e un market ben fornito.
Dove mangiare
In paese ampia scelta di ristoranti piacevoli e pizzerie.
Rada di Fetovaia
A ovest del Golfo di Campo si trova l'ultimo ridosso sulla costa sud, ossia la rada di Fetovaia.
Questa rada, piuttosto stretta e sempre molto affollata, è graziosa ma lo spazio per ancorare non è molto ampio dal momento che la zona riservata alla balneazione, delimitata da gavitelli, occupa quasi totalmente la zona in cui il fondale sarebbe più adatto all’ancoraggio.
Quindi si finisce per dover ancorare su profondità eccessive (10-12 metri) su fondo si alga.
Inoltre il vento di NW tende a girare e a provenire da ENE, e il ridosso finisce con l’essere molto meno sicuro di quello che potrebbe sembrare: è da utilizzare solo con tempo buono.
La spiaggia è bella e di conseguenza molto frequentata anche dai bagnanti.