La costa compresa tra Capo Spartivento ad E e Capo Malfatano ad W offre diversi piacevoli ancoraggi, tra cui i più suggestivi sono quelli situati ad W e a E dell’Isola Tuerredda, nelle immediate vicinanze della spiaggia di Tuerredda, giustamente ritenuta una delle spiagge più belle della Sardegna meridionale, caratterizzata da una posizione molto protetta dai venti e da colori caraibici.

Se interessati alla descrizione generale delle insenature di Golfo Malfatano, andare all’articolo.

In questo articolo descrivo in modo dettagliato l’ancoraggio situato a W dell’Isola Tuerredda, che ho indicato con il simbolo di ancora gialla numerata con 3 sulle immagini dal satellite.

Avvicinamento, pericoli

I passaggi tra l’Isola Tuerredda e la spiaggia e quello tra l’Isola e lo scoglio situato immediatamente a SW dell’Isola Tuerreda non sono percorribili.

Per il resto l’accesso alla rada è diretto.

Prestare estrema attenzione al gran numero di galleggianti posizionati dai pescatori per segnalare la presenza di reti o palamiti.

Ancoraggio 3

Ancorare immediatamente a NW dell’Isola Tuerredda mantenendosi preferibilmente su 5-6 metri di profondità.

La zona riservata alla balneazione è molto estesa e segnalata da alcuni gavitelli, la cui posizione ho approssimativamente indicato con dei punti arancioni sulla seguente immagine dal satellite.

Mantenersi a SW di tali gavitelli, che limitano di molto il fondale favorevole all’ancoraggio e obbligano a rimanere in una zona dove si alternano poche sacche di sabbia a rocce ricoperte di alghe e caratterizzata da profondità irregolari, come si può ben distinguere dalla osservazione della precedente immagine dal satellite, molto dettagliata.

Il consiglio è di arrivare all'ancoraggio quando il sole è ancora alto, in modo da distinguere bene le sacche di sabbia del fondale.

Se si utilizza questo ancoraggio in alta stagione, non appena si supera l’immaginaria linea che collega i gavitelli di segnalazione, si viene immediatamente richiamati dai bagnini a riva che invitano energicamente a spostarsi.

Nella seguente fotografia ho indicato uno dei galleggianti suddetti.

Nei mesi più tranquilli, quando ancora la spiaggia non è sovraffollata, la tolleranza è generalmente maggiore.

L’ancoraggio è ben ridossato da NW, N e NE.

In caso di previsioni di scirocco meglio spostarsi a Perdalonga (ancoraggio 5) oppure a Porto Piscinni.

Il colore del fondale è molto piacevole e conferisce all'acqua colorazioni turchesi estremamente suggestive, quindi non c’è da stupirsi se la spiaggia di Tuerredda è ricercatissima e molto frequentata dal turismo di terra, al punto che da qualche anno l’accesso è stato regolamentato (numero chiuso).

Il grande affollamento, ovviamente, porta a delle conseguenze talora sgradevoli: molto spesso, anche al largo, la superficie dell’acqua ha l’odore di creme solari, e da terra di giorno provengono gli schiamazzi dei bagnanti mentre di notte non si sfugge alla musica suonata ad alto volume proveniente dai due locali sulla spiaggia.

Inoltre il basso fondale che collega la spiaggia all’Isola di Tuerredda è percorso da moltissimi bagnanti che raggiungono l’isola quasi a piedi, visto la scarsa profondità dell’acqua in questo punto.

Quindi è vietato spostarsi in questa zona in tender non solo a motore, ma anche a remi.

Per scendere in spiaggia è giocoforza circumnavigare l’Isola Tuerredda fino a raggiungere l’ancoraggio 4 (ancoraggio Tuerredda est), dove è posizionato un corridoio che consente di arrivare alla spiaggia e scaricare qualcuno.

Tuttavia il tender non può essere lasciato sulla spiaggia durante l’orario di balneazione.

Quindi in alta stagione è ben difficile riuscire a scendere a terra, se non presto alla mattina, prima delle 8, e la sera dopo le 20 e la cosa può essere piuttosto disagevole soprattutto per chi ha un cane a bordo.

Nei mesi meno battuti dal turismo, ovviamente, tutto diventa più facile e cambia di molto la percezione che i diportisti possono ricevere da tale ancoraggio.

Servizi a terra

Sulla spiaggia ci sono due locali che ho indicato sulla seguente fotografia, che purtroppo non rende onore allo splendido colore del mare.

Più ad W si trova Tropico Mediterraneo (tel.+39 348 566 5502), attività ben gestita, personale disponibile.

Si tratta di un cocktail bar con alcuni piatti pronti di buona qualità.

Più ad E troviamo invece il bar/ristorante Poseidon (tel.+39 339 72 46 817oppure +39 070 2082 113).

Possibilità di fare qualche rifornimento grazie alla intraprendenza di Pedro che col suo canotto passa la sera tra le barche a ritirare eventuali ordinazioni per la spesa, che consegna la mattina dopo.

Possibile anche fare le ordinazioni inviando un WA al suo cellulare (tel. +39 338 817 9766) indicando anche il nome della barca e la posizione approssimativa.

Per quanto riguarda la raccolta rifiuti, l’ultima volta che abbiamo sostato qui, abbiamo trovato dei bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti al posteggio alle spalle del ristorante Poseidon.