Il tratto di costa compreso tra Capo Malfatano ad W e Capo Spartivento ad E è molto suggestivo e frastagliato ed offre ai diportisti molte possibilità di ridossarsi, come si vede bene nella seguente immagine dal satellite, dove ho indicato i sei ancoraggi possibili con simboli di ancore numerati, appunto, da 1 a 6.
Per una descrizione generale di questo tratto di mare, andare all’articolo Porto Malfatano-Tuerredda.
In questo articolo descrivo dettagliatamente l’ancoraggio 2 di Porto Malfatano (o Malfatano Beach)
Avvicinamento, pericoli
Provenendo da W, dopo aver doppiato Capo Malfatano, sovrastato dalla torre cospicua, si apre un ampio golfo, a sua volta suddiviso in molte insenature, delle quali Porto Malfatano è quella più a NW.
Si lascia la torre ad W e si prosegue in direzione N, mantenendosi lontani dalla costa.
Ad E è visibile L’Isola Tuerredda.
Provenendo da E mantenersi distante dalla costa sud di Capo Spartivento, dalla quale sporgono secche rocciose.
Prestate sempre molta attenzione ai numerosi galleggianti posizionati dai pescatori per segnalare la presenza di reti e palamiti.
Inoltrandosi nella insenatura di Porto Malfatano è ben visibile una zona destinata ad ormeggi permanenti di piccole imbarcazioni, che ho segnalato in verde nella precedente immagine dal satellite.
L’estremità N della rada è caratterizzata da fondali bassi e irregolari, dai quali occorre tenersi lontani.
Ancora più a N un pontile galleggiante chiude l’insenatura.
La costa W è orlata da ampi bassi fondali che ho segnalato con degli ovali rossi, ai quali occorre prestare attenzione anche scendendo a terra con il tender.
Un corridoio di lancio parte dal bar/ristorante situato sulla spiaggia.
La seguente fotografia ritrae il corridoio visto dalla spiaggia.
In alta stagione tale corridoio, durante la giornata è molto utilizzato da piccole imbarcazioni a motore che arrivano fin sulla spiaggia a prelevare i turisti e che ripartono a velocità elevata sfrecciando accanto alle imbarcazioni ancorate in rada, prestando poca attenzione a chi nuota intorno alle barche.
Ancoraggio 2
La rada è molto piacevole e il paesaggio è selvaggio e pochissimo antropizzato.
Sulla spiaggia l'unica costruzione è quella del ristorante/bar.
La seguente fotografia, che ritrae l’estremità SW della spiaggia Malfatano beach, di fronte alla quale sporgono ampiamente bassissimi fondali ricoperti di rocce e alghe, ben rappresenta il paesaggio bucolico di questo ancoraggio.
Ancorare preferibilmente mantenendosi immediatamente a SE oppure a S della zona dedicata agli ormeggi permanenti, su profondità che variano dai 3 agli 8 metri, a seconda del punto scelto.
A SE del campo boe le sacche di sabbia sono più estese, ma il fondo risale rapidamente avvicinandosi alla riva e diventa assai irregolare, con la presenza di rocce ricoperte da alghe.
Cercare inoltre di evitare di ancorare proprio all’uscita del corridoio, sia per non essere eccessivamente disturbati dai frequenti passaggi di piccole imbarcazioni che non prestano la minima attenzione alla velocità, sia per non essere invitati a spostarsi dagli addetti del campo boe.
A S della zona degli ormeggi permanenti il fondo è più profondo, ma le sacche di sabbia non sono molte né molto estese.
Cercare di ancorare su sabbia e verificare con cura la tenuta dell’ancoraggio.
La seguente fotografia è stata scattata dall’ancoraggio immediatamente a SE del campo boe.
Questo ancoraggio costituisce un ottimo ridosso per flussi da W, NW e N.
Il ridosso da SW è meno buono di quanto potrebbe sembrare, perché l’onda da SW tende a girare intorno a Capo Malfatano e della risacca si insinua comunque.
Aperto a S e SE.
Con previsioni di scirocco consigliabile spostarsi all’ancoraggio 5 di Perdalonga oppure a Piscinni.
La notte, in alta stagione, dal ristorante a terra proviene una musica a volume elevato.
Servizi a terra
Sulla spiaggia, proprio alla partenza del corridoio di lancio, c’è il ristorante/cocktail bar Cala Uma (ex Riccio Bianco) tel.+39 376 240 9248.
Personale giovane e cortese.
La location è suggestiva il cibo abbastanza curato, prezzo adeguato, ricordo di aver passato una serata piacevole.
Servizio taxi boat.
Se si arriva alla spiaggia in tender a cena, non c’è problema a lasciarlo in secca sulla spiaggia, o legato alla cima del corridoio.
Ovviamente conviene sempre chiedere prima.
Durante la giornata, in alta stagione non è consentito, generalmente, lasciare il tender alla base del corridoio.
Il tal caso è possibile dirigersi alla estremità SW della spiaggia di Porto Malfatano o addirittura alla spiaggetta immediatamente più a S, che in genere sono pochissimo frequentate e lasciare il tender ancorato o addirittura spiaggiato.
Attenzione ai bassissimi fondali che sporgono dalla spiaggia.
Ho indicato con due frecce le posizioni dove lasciare il tender sulla spiaggia e sulla spiaggetta nella precedente immagine dal satellite.
Dalla spiaggia parte un sentiero che, con una facile, breve e non molto frequentata passeggiata, porta alla torre di Capo Malfatano, posta in una posizione molto panoramica, dalla quale si può ammirare la costa fino a Capo Teulada.
La seguente fotografia ritrae il panorama mozzafiato che si gode dalla torre di Capo Malfatano.
Sullo sfondo si distingue Capo Teulada.
Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, non ci sono bidoni pubblici.
Provare a chiedere al ristorante il permesso di utilizzare i bidoni a loro riservati, oppure andare al posteggio retrostante la spiaggia di Tuerredda (Ancoraggio 4) dove sono posizionati bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Possibilità di fare qualche rifornimento grazie alla intraprendenza di Pedro che col suo canotto passa la sera tra le barche a ritirare eventuali ordinazioni per la spesa, che consegna la mattina dopo.
Possibile anche fare le ordinazioni inviando un WA al suo cellulare (tel.+39 338 817 9766) indicando anche il nome della barca e la posizione approssimativa.