Sardegna - Tavolara Spalmatore

Immediatamente a SE del Golfo di Olbia si erge maestosa e imponente l’Isola Tavolara, che con la sua caratteristica forma allungata, contribuisce insieme all’Isola Molara, ad offrire dei ridossi comodi e suggestivi lungo il tratto di costa, molto frastagliato, che si estende tra Capo Ceraso e Capo Coda Cavallo.

 

 Area Marina Protetta di Tavolara e Capo Coda Cavallo

Nel navigare in questa zona, occorre prima di tutto tener presente che vi è stata istituita l’Area Marina Protetta di Tavolara e Capo Coda Cavallo.

Riporto di seguito la zonizzazione della AMP e la relativa normativa.

spalmatore 4 amp regolamentazione 

Per ulteriori informazioni sulla AMP, andare al sito.

Le insenature a N e a S di Capo Coda Cavallo sono comprese in Zona C (riserva parziale).

In sintesi nelle zone B e C è vietato l’ancoraggio salvo che su fondali sabbiosi o ciottolosi e nelle aree appositamente individuate ed attrezzate.

Inoltre è vietata la pesca subacquea, l’uso delle moto d’acqua e gli sport acquatici con attrezzature a rimorchio.

Prestare attenzione alla velocità (regolamentata come sopra specificato) quando si naviga a motore ed evitare di ancorare su posidonia.

Avvicinamento, pericoli

Occorre prestare estrema attenzione alle molte secche che costellano l’intera zona e la cui posizione ho approssimativamente indicato nella seguente immagine dal satellite.

 

Provenendo da N, mantenersi prima di tutto ben al largo di Capo Ceraso dal quale sporgono abbondantemente secche rocciose in direzione NE, segnalate da mede.

Prestare grande attenzione anche in prossimità di Punta Spalmatore di Tavolara.

 

Punta Spalmatore va ben arrotondata sia a N che a W che a S.

La precedente fotografia è stata scattata in avvicinamento a Punta Spalmatore da N.

Ho approssimativamente indicato in giallo la rotta da seguire per arrivare alla rada prospiciente la spiaggia di Spalmatore di Terra, che costituisce l’ancoraggio classico che offre Tavolara.

Resta inteso che è indispensabile navigare consultando carte nautiche/GPS.

Ancoraggio di Cala Spalmatore di Terra

L’insenatura, delimitata ad W da Punta Spalmatore e a SE da Punta La Mandria, è molto conosciuta ed è incastonata in un paesaggio di superba bellezza, dominata com’è dalle pareti erte ed incombenti di Tavolara.

Il fondo è sabbioso solo mantenendosi piuttosto vicino alla spiaggia che orla la riva N.

Quindi se si riesce ad ancorare mantenendosi su di una profondità di circa 7-10 metri si può cercare di individuare una sacca di sabbia di buona tenuta.

Dove le profondità aumentano, i fondali sono ricoperti da un manto di alghe che non garantisce un ancoraggio sicuro.

Il ridosso è buono, sempre che si sia riusciti ad ancorare su sabbia, per brezze di NW, N e NE.

Se comunque è previsto un rinforzo, meglio spostarsi in una rada più sicura (Porto Istana e Porto Taverna per W e SW, Cala di Capo Coda Cavallo e Cala Suaraccia per SW e SE, Porto Brandinchi per NW, N, NE).

Questo tratto di mare, infatti, offre molte possibilità ai diportisti.

In alternativa, si può ormeggiare a qualche boa appositamente predisposta (tel. +39 3313282176 ). Il prezzo dell’ormeggio è alto.

A noi è capitato di ancorare a Spalmatore di Terra non in alta stagione e di conseguenza conserviamo un ricordo di una rada tranquilla e piacevole, caratterizzata da un’acqua cristallina e trasparente.

Purtroppo in alta stagione il gran numero di imbarcazioni, piccole e grandi, che sfrecciano in continuazione e che rendono difficile anche solo nuotare intorno alla barca, rende questa insenatura assai meno godibile.

E’ vietato lasciare i tender sulla spiaggia o ancorati vicino a riva.

Il tender va lasciato ormeggiato (a pagamento) su uno dei pontiletti che sporgono dalla estremità NE della spiaggia, di fronte ai due ristoranti.

Se il tempo lo consente, può essere molto gradevole costeggiare Punta Tavolara fino a raggiungerne la riva N e raggiungere angoli suggestivi, dalle trasparenze e colori caraibici.

Con una breve passeggiata si raggiunge il Cimitero Monumentale di Tavolara, situato su Punta Tavolara, alle spalle della spiaggia.

Servizi a terra

Due ristoranti (costosi) sono situati alla estremità NE della spiaggia.

Ristorante da Tonino Re di Tavolara tel. +39 0789 4022.

Ristorante La Corona tel.+39 335 7837994 oppure +39 0789 36744 .

Dopo una notte piacevole e tranquilla, abbiamo lasciato l’ancoraggio per dirigerci verso Capo Coda Cavallo, viste le annunciate previsioni di scirocco. 

 Ancoraggio Le Piscine di Molara

Alla estremità sudoccidentale dell’Isola di Molara si trova un altro ancoraggio, suggestivo anche se situato in posizione molto aperta, ridossato solo dalle brezze di E e NE e adatto ad una sosta notturna solo in con previsioni meteomarine molto buone.

Si tratta dell’ancoraggio Piscine di Molara.

Si può ancorare su una sacca di sabbia chiara, che si prolunga a SW dell’isola di Molara dove indicato sulla precedente immagine dal satellite.

Mantenersi su una profondità di circa 7 metri.

Nel manovrare prestare attenzione a parecchi scoglietti e bassofondi rocciosi la cui posizione ho approssimativamente indicato con ovali rossi.

I colori del mare, le trasparenze caraibiche e un bella vista su Tavolara, attirano molte imbacazioni in questo ancoraggio da tempo buono.

Ho scattato la seguente fotografia in avvicinamento alle Piscine di Molara da NW.

 

 

 

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