Isla Colom, deserta e rocciosa, è una bassa isoletta di dimensioni modeste posta sulla costa nordorientale di Minorca.
La costa in prossimità di Isla Colom offre alcuni piacevoli ridossi da venti sudoccidentali, sia su gavitello che all’ancora.
Infatti, dal primo luglio (e non dal primo giugno, come indicato da qualche portolano) al 30 settembre, sono operativi due campi boe governativi, gestiti da Balearslifeposidonia.
Descriverò di seguito come prenotare gli ormeggi ai gavitelli.
Avvicinamento, pericoli
Le coste prospicienti l’Isola di Colom e di Es Grao sono irte di bassi fondali rocciosi e di rocce emerse e sommerse, alcune delle quali assai insidiose.
In particolare lungo la costa NE di Isla Colom occorre mantenersi a più di 500 metri di distanza, per evitare le secche di Llosa des Cap de Mestral e di Llosa de Ses Eugos che sporgono abbondantemente da riva e che hanno causato non pochi incidenti alle barche a vela in transito in quella zona.
Ho indicato la posizione approssimativa di tali secche sulla seguente immagine dal satellite.
Il passaggio tra Isla Colom e la costa di Minorca, che tende comunque ad insabbiarsi dopo le forti mareggiate, è largo un centinaio di metri e ha la profondità di circa un metro e di conseguenza è navigabile solo da imbarcazioni di piccole dimensioni e pescaggio molto limitato.
In avvicinamento a Cala Grao, ossia la cala di fronte al paese di Es Grao, avanzare con molta prudenza scandagliando il fondo per evitare due rocce sommerse, la prima delle quali a SE di Punta di Fra Bernat e la seconda a N di Caleta Avellana.
Riserva Marina
Prima di tutto premettiamo che Cala Tamarells d’es Nord e Cala Tamarells d’es Sud sono chiuse da una serie di gavitelli di colore rosso, che delimitano una zona di riserva marina, all’interno della quale, per preservare le praterie di Posidonia, è vietato l’ancoraggio.
Nella precedente fotografia sono ben visibili i gavitelli che delimitano la riserva e la torre (cospicua) che sovrasta Punta de Sa Torre des Tamarells.
Ho approssimativamente indicato la zona della riserva con una linea rossa sulla precedente immagine dal satellite.
Ancoraggi e ormeggi alle boe
Tutta la zona compresa tra Isla Colom e la costa di Minorca è ridossata da venti di SW e SE ma è da evitare con maestrale.
I punti che offrono un ridosso migliore sono quello della piccola cala di S’Arenal des Moro e Cala Tamarells des Nord.
La prima fa parte della zona in cui sono stati installate delle boe di ormeggio, nella seconda è vietato l’ancoraggio, in quanto riserva marina.
Ormeggi alle boe
Le boe sono governative e gestite da Balearslifeposidonia.
Il servizio è attivo a partire dal primo luglio fino al 30 settembre.
Ho indicato la posizione approssimativa dei due campi boe con una linea gialla e con il simbolo di un gavitello sulla precedente immagine dal satellite.
Le boe sono prenotabili on-line, previa registrazione dei dati di imbarcazione e del comandante.
Per sapere come effettuare la registrazione e la prenotazione delle boe, andare all’articolo.
La seguente fotografia ritrae la zona dedicata al campo boe situato sulla costa W di Isla Colom.
In lontananza si distingue il paese di Es Grao.
Ancoraggio 1 (Macar de Dins)
Si tratta di un ancoraggio per lo più adatto a una sosta temporanea, non adatta a passarvi la notte se non in caso di tempo dichiaratamente buono.
Dare ancora in 7-9 metri di fondo sabbioso evitando di avvicinarsi troppo al passaggio tra Isla Colom e Minorca perchè i fondali risalgono bruscamente.
Viceversa, allontanandosi da riva i fondali decrescono rapidamente.
In caso di venti da N, l’onda tende a girare intorno alla piccola Isla Colom e a provenire da E, sollevando una notevole risacca che rende l’ancoraggio scomodo se non addirittura pericoloso.
La seguente fotografia è stata scattata dalla nostra imbarcazione, all’ancora a Macar de Dins.
Le imbarcazioni sullo sfondo sono all’ancora a N del passaggio.
Colori da cartolina in corrispondenza basso fondale.
Ancoraggio 2 (Cala Grao)
Cala Grao è la cala sulla quale si affaccia il paesino di Es Grao.
Anche in questo caso si tratta di un ancoraggio da evitare con venti da N.
Entrare nella cala con molta prudenza, con rotta W mantenendosi ben centrali per evitare i due scogli sommersi che ho indicato nella precedente immagine dal satellite.
Ancorare su un fondo di 6 metri, mantenendosi ben in chiaro dai numerosi ormeggi permanenti dedicati a piccole imbarcazioni locali e che occupano la quasi totalità della insenatura.
Ancoraggio 3 (Cala de s’Isla)
Situato immediatamente a N del passaggio tra Isla Colom e Minorca, appena a S del campo boe, questo ancoraggio è molto suggestivo e frequentato, di giorno, da barche turistiche.
Tuttavia le profondità sono molto limitate e adatto a imbarcazioni con pescaggio limitato.
Cosa vedere a terra
Il borgo di Es Grao, con le sue casette bianche (per la verità di recente costruzione) è forse più suggestivo visto da lontano…..
che da vicino!
Una serie di scivoli e piccoli pontili consente di attraccare con con il tender.
Costeggiando in tender la riva di Minorca, a N di Punta Fra Bernat si possono raggiungere deliziose spiaggette poco frequentate e con acque cristalline per un bel bagno.
Infine, nell’estremità SW di Cala Grao, sfocia un piccolo fiumicello risalendo il quale si arriva ad uno stagno (Laguna di Albufera).
Quando siamo stati noi, il fondo era troppo basso per provare a risalire in tender il corso del ruscello e comunque va verificato in loco se effettivamente è consentita la navigazione nel piccolo corso d’acqua, trattandosi di una riserva naturale.
Servizi a terra
Un market, bar e ristoranti.
Ricordo una buona cena al ristorante Bernadette tel. +34 971 35 88 14.