Situata sulla costa calabra proprio in prossimità dell’ingresso N dello Stretto di Messina, Scilla si estende a E e a W di un erto promontorio roccioso alla sommità del quale si affaccia una massiccia fortezza, in posizione dominante ed estremamente suggestiva.
In particolare la parte ad E della punta (che prende il nome di Chianalea) è un piccolo, antico e fascinoso borgo di pescatori caratterizzato da casette affacciate direttamente sul mare e da angusti vicoletti che vengono utilizzati dai pescatori per tirare in secco le barche.
Ad W del promontorio, invece, si apre un’ampia baia orlata da una bella spiaggia che attira molti bagnanti.
Avvicinamento, pericoli
Il castello-fortezza si distingue già dal largo.
L’ingresso del piccolo porticciolo, invece, si identifica con più difficoltà e solo avvicinandosi alla costa.
Nel doppiare il promontorio roccioso, mantenersi ben scostati dalla testata del molo perché da esso sporgono rocce e macerie che si sono staccate dalla diga durante violente mareggiate invernali.
Provenendo da E occorre prestare attenzione allo scoglio affiorante Pietra Vuoia, basso e non ben visibile, situato a poco meno di mezzo miglio ad E dal castello e a circa 150 metri da riva.
Prestare inoltre attenzione alle forti correnti che si instaurano nelle zona.
Evitare di entrare in porto con venti di ponente-maestro e ponente-libeccio che rendono pericoloso l’accesso.
Ormeggio
All’interno del porticciolo è possibile ormeggiare dando ancora e accostando alla banchina del molo (richiedere l’autorizzazione al VHF Ch 16), prestando attenzione alle catenarie sul fondo.
Tuttavia tener conto che il fondo di pietre e rocce è cattivo tenitore.
Per i non esperti del luogo probabilmente il modo migliore per sostare qui è ormeggiare ad un campo boe predisposto ad E del molo foraneo e da esso ridossato.
Il campo boe è gestito dalla Boat Service Arena.
E’ possibile e opportuno prenotare l’ormeggio.
Tel.+39 349 61 75 095 oppure +39 338 97 13 413 oppure +39 0965 79 01 22.
Il personale addetto al campo boe è gentile e disponibile e assiste nella presa di boa e nell’ormeggio.
Inoltre è previsto il servizio di transfer dalla barca a terra e viceversa.
Questo ormeggio è estremamente piacevole ma è da utilizzare solo in condizioni di tempo buono.
Qualora si decidesse di fare il bagno, prima di allontanarsi a nuoto, verificare bene la direzione e l’intensità della corrente, prima di avere delle brutte sorprese e di trovarsi in difficoltà.
Comunque la balneazione è vietata in area portuale.
Come curiosità riporto che questo campo boe non possiede corpi morti sul fondo del mare, ma è stato realizzato fissando direttamente le catenarie su rocce e massi presenti sul fondo.
Servizi
Alcuni portolani parlano di un distributore in banchina, ma io non ricordo di averlo visto.
Fontanelle di acqua dolce.
Raccolta rifiuti.
Dove mangiare
Il piccolo borgo di Chianalea, alle spalle del porticciolo, offre un’ampia scelta di bar e ristoranti, alcuni dei quali sono posizionati sopra delle “terrazze” sul mare, di notevole suggestione.
Al piacevole e grazioso wine-bar Casa Vela (tel.+39 0965 75 40 24 oppure +39 329 36 49 711 oppure +39 392 93 21 855) , gestito in modo simpatico e competente dal Sig. Francesco Praticò, si possono gustare dei gustosi taglieri di prodotti della tadizione calabrese (in particolare del tratto di costa in cui è posizionata Scilla, ossia la Costa Viola) accompagnati da una ricca degustazione di prestigiosi vini locali.
Le accurate spiegazioni dei proprietari accompagnano i clienti in un percorso di approfondimento turistico ed eno-gastronomico di grande interesse e che va ben al di là di una semplice apericena.
Per maggiori informazioni andare al sito
Cosa vedere a terra
Scendendo a terra non dimenticare di portare la macchina fotografica, perché Chianalea offre moltissimi scorci veramente piacevoli.
In particolare alle banchine del porto sono ormeggiate le passarelle, ossia le caratteristiche barche che vengono usate per la pesca del pesce spada nella zona dello Stretto di Messina.
E al ritorno in barca, dopo un a buona cena, non resta che rimanere affascinati dallo spettacolo che Chianalea offre di notte: sembra di essere di fronte ad un presepio suggestivo che spunta direttamente dal mare...
Noi ricordiamo sempre con grande piacere le occasioni in cui ci siamo fermati a Scilla: si è sempre trattato di una sosta gradevole e comoda sia nel caso in cui ci accingevamo ad attraversare lo Stretto di Messina con prua a sud (diretti a Taormina o Siracusa o verso la Grecia), sia nel caso in cui provenivamo da sud e iniziavamo il nostro trasferimento verso la Liguria).
Dalla seguente fotografia, che ritrae Scilla in tutta la sua imponenza, è facile capire che posizione strategica occupi sull’imboccatura dello Stretto di Messina.