Piatto appetitoso e di facile preparazione, che richiede pochi ingredienti che di solito in barca non mancano mai e che consente anche di consumare un po' di pane secco avanzato dai giorni precedenti.Si chiama “Pesce fuiuto” (pesce scappato, in quanto di pesce proprio non ce n'è….)
La ricetta è originaria della Puglia.
Ingredienti (per 4 persone)
quattro uova intere
due scatole di polpa di pelati
prezzemolo
due gambi di sedano (se ne può anche fare a meno)
una cipolla
olio
sale
peperoncino
un po di pane secco
Preparazione
Pulire il prezzemolo, la cipolla, il sedano e tritarli grossolanamente con un coltello.
In una pentola di medie dimensioni mettere la polpa di pelati, e il trito di prezzemolo, sedano e cipolla.
Aggiungere olio (extravergine di buona qualità), peperoncino e sale a freddo.
Solo a questo punto mettere al fuoco e far bollire per una decina di minuti.
Aggiungere un mestolo d'acqua per ogni commensale, e far bollire altri 5 o 10 minuti.
Nella zuppa così ottenuta rompere delicatamente, ad una ad una, quattro uova come quando si fanno le uova in camicia.
Aspettare mezzo minuto e con un cucchiaio di legno verificare che le uova non si attacchino sul fondo.
Tagliare il pane secco in cubetti che vanno disposti direttamente in ciascun piatto.
Sopra il pane versare la zuppa facendo in modo che in ciascun piatto ci sia un uovo.
Prima di servire aspettare che il pane si sia ammorbidito con la zuppa di pomodoro.