Porto Corallo (o Marina di Villaputzu) si trova sulla costa sud orientale della Sardegna, a 31 miglia a S di Arbatax e 21 miglia a N di Capo Carbonara (Villasimius).
Più precisamente è situato tra Capo San Lorenzo e Capo Ferrato.
Avvicinamento e pericoli
Se si proviene da N, lungo la costa intorno a Capo San Lorenzo è facilmente individuabile un gran numero di costruzioni militari.
La zona è soggetta a servitù militari, ma ci si può comunque avvicinare all'isolotto di Salto di Quirra (ed eventualmete anche ancorare nella rada immediatamente a N di Punta San Lorenzo, di fronte alla spiaggia di Murtas, pur di prestare grande attenzione alle secche rocciose che sporgono abbondantemente a E dell'Isolotto Salto di Quirra).
La Capitaneria di Porto può emettere delle ordinanze che regolano la navigazione in tale zona in occasione di esercitazioni di tiro.
Immediatamente a N del Marina, mantenersi ben al largo di Punta Su Tramatzu, da cui sporgono bassi fondali rocciosi.
Se invece si proviene da S, prestare attenzione a banchi di sabbia che si estendono fino a 250 metri dalla spiaggia.
Nelle immediate vicinanze della diga di sottoflutto si riconosce la Torre di Porto Corallo (cospicua).
Prestare attenzione, all'ingresso, a dei bassi fondali rocciosi che sporgono dalla costa, in prossimità della torre.
E' segnalato un relitto pericoloso a circa 1,2 miglia a SSW dell'ingresso, come segnalato nella seguente immagine dal satellite.
Pericoloso l'ingresso con forte scirocco.
Ridosso
Il marina è ben ridossato da W, NW, N, NE.
Esposto invece allo scirocco, che però raramente provoca particolare disagio nella stagione estiva.
Ci è capitato di lasciare la barca un anno a Porto Corallo e il personale addetto presta comunque molta attenzione alle barche ormeggiate nel marina in caso di forti sciroccate, allontanandole dai pontili.
Contatti
Segreteria (Sig.ra Romina) tel. +39 393 9238 334
VHF Ch 74 (non sempre rispondono)
La parte del porto adibita al transito, generalmente, è quella a W, in quanto la parte N è riservata alle barche da pesca.
All'ingresso si entra prima di tutto nell'avanporto, nel quale sfocia un canale (foto seguente).
Appena si supera l'avanporto, sulla sinistra, si trova facilmente il pontile del distributore (comodo).
A questo punto ci si trova nel bacino del marina, che è piuttosto esteso e consente di attendere con comodità che arrivino gli ormeggiatori a indicare dove sistemarsi e a fornire assistenza all'ormeggio.
Servizi
Corpi morti rimandati in banchina, colonnine per acqua e luce.
Assistenza all'ormeggio (avvisare prima di entrare in porto, chiamando al VHF o al telefono).
Sevizi igienici e docce.
Lavanderia.
Recentemente gli uffici, i servizi e la lavanderia sono ospitati in una nuova struttura in muratura.
Affitto di biciclette.
Raccolta dei rifiuti, rigorosamente differenziata.
Cantiere con travel lift di 50 ton.
Riparazione motori, riparazioni elettriche ed elettroniche.
La banchina carburante è in posizione piuttosto comoda (avvisare gli ormeggiatori che si vuole fare rifornimento, perché normalmente non c'è nessuno al distributore).
Il personale del porto è gentile e disponibile.
La gestione del porto è recentemente passata alla stessa società che gestisce il Marina di Arbatax, e i prezzi per l'ormeggio sono sensibilmente aumentati.
I pontili sono organizzati come in passato e non hanno subito modifiche.
Per ulteriori informazioni vai al sito.
In alternativa all'ormeggio in porto, se le condizioni lo consentono, è possibile ancorare immediatamente a S del porto o a N di Punta Tramatzu su fondali di sabbia, ricordando che da Punta Tramatzu sporgono ampiamente bassi fondali rocciosi, come già segnalato precedentemente.
Ho indicato tali ancoraggi, ridossati da flussi occidentali e nordoccidentali, con il simbolo di un'ancora nella seguente immagine dal satellite.
Provviste, varie
Con una camminata di pochi minuti si può raggiungere un campeggio provvisto di minimarket per le spese essenziali (aperto solo d'estate).
Per rifornimenti più consistenti è necessario andare fino al paese di Villaputzu (che dista dal porto circa 6 km).
Se si è solo in transito e non si dispone di un'auto è possibile raggiungere Villaputzu col bus di linea e poi chiamare un taxi per il ritorno con la spesa.
I più sportivi possono affittare una bici (disponibile in porto), ma la strada non è completamente in pianura e il ritorno sotto il sole è piuttosto faticoso.
Se invece si è stabili (come è successo a noi per un anno) e se si dispone dell'auto, conviene andare direttamente a Muravera, che dispone di un supermercato e di negozi decisamente più forniti.
Comunque anche a Villaputzu ci sono alcuni market, una buona macelleria rosticceria ,Via Nazionale 35 tel.+39 070 997252, dove (su ordinazione) preparano un ottimo maialetto arrosto con le patate al forno, una buona pescheria, una panetteria che prepara anche dolci sardi.
Un parrucchiere (uomo/donna): Fabio, Centro Degradé tel.+39 070 997 7553.
Per il taxi, noi abbiamo sempre fatto riferimento a Velasport, tel +39 347 6127 178, anche per il trasferimento all'aeroporto di Cagliari e al porto di Arbatax (ci ha portato anche con il nostro cane senza problemi).
Una spiaggia per cani è raggiungibile a piedi in circa un quarto d'ora percorrendo una strada sterrata che costeggia la lunga spiaggia a S del marina.
Dove mangiare
La pizzeria del campeggio è a pochi minuti dal porto, il forno è a legna, le pizze sono forse un po' troppo sottili, il vantaggio è che i prezzi sono contenuti.
Con una passeggiata di circa 20 minuti si può raggiungere il ristorante pizzeria Il Bucaniere (bella posizione) tel. +39 070 993 8064 oppure +393470917176.
Se si va alla sera, meglio portare una pila per il ritorno.